Bitcoin, la spina nel fianco cinese
Questa settimana il Governo Cinese ha annunciato di aver convocato i funzionari delle sue maggiori banche per una riunione nella quale ha pienamente ribadito il divieto per esse di fornire servizi di criptovaluta ai cittadini.
Si tratta dell'ultimo segno tangibile che la Cina ha intenzione di fare tutto il necessario per colmare eventuali scappatoie rimaste nel trading di criptovalute ed operate da provider specializzati in taleattività.
Come se non bastasse, diverse città in cui si produce abbondante energia idroelettrica, patria quindi naturale dei miners, sembrerebbe abbiano intensificato l'azione per tenere a freno l'attività delle grandi mining farm.
Un funzionario del governo di Ya'an ha apertamente dichiarato guerra ai minatori di Bitcoin sostenendo che la città ha intenzione di sradicare tutte le operazioni di estrazione di Bitcoin ed Ether entro un anno.
Dopo la divulgazione di tale notizia la quotazione di bitcoin sul dollaro è scesa del 10% ossia al minimo delle due settimane durante le quali si è intensificata l'attività di repressione della criptovaluta in Cina.
La creazione dello Yuan digitale rappresenta la direzione che la Cina sta seguendo nel processo di conversione della propria economia centralizzata nel sistema della criptovaluta. Il tutto mentre inaltre parti del globo terrestre il sentiment è diametralmente opposto.
Cosa accadrà lo scopriremo solo vivendo, come cantava il buon Lucio.
Malta fa l'upgrade a "Digital Island"
Dal 2017 ad oggi l'isola di Malta è stata più volte sotto i riflettori degli organi di controllo dell'Unione Europea per via di presunti spostamenti o transizioni di capitali di dubbia provenienza soprattutto in criptovaluta.Ricordiamoci che Malta ospita diversi exchange di caratura internazionale come ad esempio Binance e servizi di provider crypto come appunto Crypto.com che recentemente ha ottenuto una licenza avanzata proprio nel paese del mediterraneo che, essendo membro dell'Unione Europea permette così la completa passaportabilità dell'autorizzazione.
Le norme per ottenere le licenze adoperare in ambito finanziario a Malta sono piuttosto stringenti ed in vigore già dal 2018 in anticipo rispetto a molti altri stati membri ed alle più rosee previsioni legislative dell'Unione stessa.
Tant'è che si parla di circa 60 milioni di euro quale entità di criptovaluta circolata a vario titolo tra exchange e finanziamenti a progetti in blockchain da quanto in realtà Malta si è autodichiarata “blockchain Island” andando a costruire una parte della sua economia proprio sulla tecnologia che consideriamo maggiormente disruptive in questo momento insieme ad Internet of things IoT ed all'AI, Artificial Intelligence.
Ed è per questo motivo che Malta rilancia e nelle proprie intenzioni ora c'è la possibilità di fare un upgrade che vede nella interoperabilità di dette tecnologie il fineper far nascere una vera e propria “Digital Island”.
In bocca la lupo Malta, paesi pionieri sono l'orgoglio di tutta l'Europa.
BLOC per il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Roma: Convegno "L'impatto della tecnologia blockchain nel settore dei trasporti"
BLOC ed il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati insieme per un convegno su blockchain e trasporti
Il 21 giugno 2021 si è tenuto presso la sala Avvocati della Corte di Cassazione in Roma il convegno "Impatto della tecnologia blockchain nel settore dei trasporti", due piacevoli ore in cui i relatori hanno offerto un contributo personale e peculiare legato alla eterogeneità della loro expertise. La gradita partecipazione dell'Ing. Marco Crotta, del Prof. Gianluca Duretto dell'Università per gli studi internazionali di Roma, del Dott. Michele Festuccia di Cisco System, dell'Avvocato Lorenzo Pittaluga, dell'Avvocato Angelica Addessi, del presidente del COA di Roma Avvocato Antonino Galletti ed ovviamente del team di BLOC nelle persone degli Avvocati Alessandro Ghiani ed Angela Petraglia ha permesso di fornire una panoramica a 360 gradi sul tema in piena osservanza dei più recenti dettami del "legal tech". Per chi avesse voglia di accedere a questo contenuto può semplicemente cliccare il link di seguito: